AGRO FALISCO


Civita Castellana - Castel Sant'Elia - Nepi - Calcata - Sutri


CIVITA CASTELLANA
Antica capitale della civiltà Falisca, la cittadina vanta diversi edifici monumentali. Di grandissima rilevanza il Duomo di Santa Maria la cui facciata, impreziosita da un portico decorato a mosaico, costituisce uno dei massimi esempi dell’arte marmoraria dei maestri Cosmati. La poderosa Rocca del Sangallo, così denominata per gli architetti Antonio il Vecchio e Antonio il Giovane che ne curarono la realizzazione, ospita il Museo Archeologico dell’Agro Falisco (vedi "Luoghi Etruschi").

 

CASTEL SANT’ELIA
Questo piccolo e poco noto paesino a strapiombo sulla valle Suppentonia, svela, agli esploratori più minuziosi, un autentico tesoro dell’arte romanica: la basilica di Sant’Elia o Sant’Anastasio, con arredi cosmateschi ed un pregevolissimo ciclo di affreschi d’ispirazione bizantina (ingresso a pagamento). Notevole anche il Santuario ipogeico di Santa Maria ad Rupes. al quale si giunge attraverso un cunicolo di 144 gradini scavati da un padre francescano nel sec. XVIII.

 

NEPI & SUTRI
Considerate le soglie dell’Etruria al confine con l’Agro Falisco, i due centri mantengono intatta la suggestione delle loro antiche origini con un intersecarsi di emergenze archeologiche e storico-artistiche. Di particolare interesse a Nepi: il Duomo dell’Assunta, il Palazzo Comunale con fontana Berniniana, l’aquedotto settecentesco e la Rocca Borgia. A Sutri: il Duomo dell’Assunta, la piazza del Comune e soprattutto il Parco Archeologico  (vedi "Luoghi Etruschi").




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